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Design From All

DESIGN FROM ALL

Anno2007 – 2014

Ente Promotore: CSV CHIETI

Partner: ANFFAS ORTONA, CSV CHIETI, TURTLEFLY PROJECT, ISIA.

 

In Abruzzo Anffas Ortona è stata pioniera nell’aver avviato, a partire dal 2007 in collaborazione con l’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Roma) e con la Turtlefly Project della Designer Leda Urbanucci, un progetto denominato DESIGN FROM ALL che vuole contribuire all’inclusione sociale dei giovani in situazione di disagio e disabilità attraverso un percorso di valorizzazione delle abilità creative applicate alla produzione di oggetti di design. Attraverso tale progetto si  è inteso affermare una diversa immagine delle persone con disabilità intellettive quali soggetti capaci, di lavorare in un contesto di normalità, produttività e responsabilità secondo le proprie specificità

A partire dal 2011 è stato avviato un progetto biennale  dove il nostro laboratorio è stato l’incubatore di sperimentazione  in collaborazione con il CSV DI CHIETI, L’ISIA ROMA DESIGN, LA DESIGNER URBANUCCI che ha dato vita ad una importante pubblicazione sullo studio di innovazione sociale all’interno dei laboratori socio-occupazionali.

Il progetto intendeva contribuire all’inclusione sociale e all’inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità intellettive, attraverso un percorso di valorizzazione delle abilità creative applicate alla produzione di oggetti di design.

“Design FROM all” è una ricercAzione che ha lo scopo di creare un modello innovativo per la creazione e lo sviluppo di competenze da proporre alle Odv che svolgono percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive, valorizzandone le abilità e generando nuove opportunità occupazionali.

Attraverso il progetto si intende affermare una diversa immagine delle persone con disabilità intellettive quali soggetti capaci, secondo le proprie specificità, di lavorare in un contesto di normalità, produttività e responsabilità. Il percorso progettuale si propone di favorire da parte dei soggetti coinvolti nelle attività l’acquisizione di abilità professionali che consentano un’effettiva autonomia operativa, l’acquisizione di adeguate capacità di relazione con il gruppo dei pari e con gli operatori e la sperimentazione del ruolo di lavoratore effettivo.